progetto C.A.L.V.I.N.O.
Cities Acquiring Live and Variable Identities Nourish Oneness
Urbino, Museo della cittā

collaborazione di Joan Martos
Comune di Urbino

Un progetto sull’identitā della cittā realizzato con le cittā di Granada, Vilnius, Poznam e Lodz.
Le mansarde del museo ospitano l’esposizione: un cantiere aperto, uno spazio non concluso in attesa di essere compiuto: con gli intonaci rovinati, le cuciture di mattoni nuovi, le texture di pietra, qualche traccia di vecchi disegni alle pareti, questo spazio ci racconta le storie di un passato. I lavori prodotti dai partecipanti del progetto, fotografie e incisioni, sono sistemati tutti sospesi, appesi a sottili fili a ricordare le trame dei rapporti che si tendono in una cittā. Sono sguardi, ombre, riflessi, volti, sagome, segni che formano una lingua, ma non quella che credi di conoscere (Calvino). Ed č solo l’etichetta del bagaglio che ci fa ritrovare a Granada o a Urbino perchč questi segni parlano un linguaggio universale, quello del cuore. Un viaggio intrapreso dove ciō che conta č quello che molti nelle loro giornate lasciano correre. Le attese in aeroporto, la coda al check-in, il volo, il nastro dei bagagli diventano immagini che, come radiografie, ci stimolano a non perdere nulla del percorso: il bello del viaggio non č solo arrivare alla meta ma sta nel viaggio stesso.